Perché torniamo sul Superbonus

Perché proponiamo un secondo corso sul Superbonus, a breve distanza dal primo, vi chiederete. Perché crediamo che non ci sia modo migliore, in questo momento, per sostenere la nostra categoria.

Le agevolazioni fiscali come la cessione del credito esistono da anni nel nostro campo e noi professionisti ne abbiamo sempre approfittato, ma questo Superbonus110% è un’opportunità lavorativa senza paragoni negli ultimi decenni.

D’altra parte, però è anche un coacervo di dettagli normativi e di procedure complesse che stanno creando grandissima confusione. Difficoltà che spesso ricadono in negativo sul rapporto con il committente e sulla fiducia che è necessario instaurare. Io stessa le vivo e sento tanti colleghi lamentarsene. È mai possibile che una detrazione fiscale ci sconvolga tanto?

All’Ordine ci lavoriamo da giugno dell’anno scorso sul tema del Superbonus, da quando è uscito il Decreto Rilancio e sembrava che la detrazione dovesse entrare in vigore da un giorno all’altro.

Nel frattempo, il pubblico è stato bersagliato da spot su più fronti che annunciavano più o meno così: “Rifai la tua casa a costo zero!”. Anche se tu architetto sai che non è tanto semplice, come puoi replicare a questa lusinga?

A fine anno abbiamo strutturato il primo corso che è stato incentrato sul chiarimento della detrazione dal punto di vista del professionista. Abbiamo coinvolto il Comune di Parma perché ci spiegasse come avrebbe recepito le pratiche. E poi i rappresentanti delle altre categorie coinvolte oltre a noi, commercialisti, banche, assicurazioni ecc. e ancora una volta abbiamo capito quanto importante sia fare rete tra le professioni.

Abbiamo ricevuto una panoramica molto completa, ma nel frattempo c’è stata la Legge di Bilancio 2021 e le ulteriori puntualizzazioni normative. Molti di noi si saranno trovati di fronte a un cliente a dirgli, per esempio, che dove non era possibile intervenire un mese prima, in quel momento lo era.

Perciò crediamo che il tema sia ancora molto caldo e non vada abbandonato perché in continua evoluzione. E inoltre, importantissimo è lasciare spazio alle vostre domande, perché comprendiamo che la norma è molto generale e non contempla tanti casi particolari. Segnalateceli e noi potremo sottoporli e darvi le risposte.

Concludo dicendo che siamo molto felici dell’introduzione di questa agevolazione, non solo perché ci sta aiutando come categoria, ma perché sta ridando centralità e valore alla figura dell’architetto, il quale viene interpellato per primo dal committente e considerato punto di riferimento per l’intero iter. E non da ultimo, perché il Superbonus è anche un ecobonus, che va ad incentivare l’abbattimento dei consumi energetici causati dalle dispersioni nell’edilizia, in linea con gli impegni internazionali che l’Italia si è presa in termini di sostenibilità ambientale.

Monica Pisanu

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