Messaggio del Presidente dell’Ordine

Cari colleghi,
in questo periodo che si preannuncia davvero buio, ma spero breve, vorrei rassicurarvi sulla presenza e sulla disponibilità dell’Ordine ad affiancarvi rispetto alle esigenze professionali.

Anche a seguito delle ultime e restrittive condizioni poste dal Governo, alla luce della sempre più intensa diffusione del Covid-19, scrivo con la speranza che questo momento rappresenti il culmine della criticità. Sappiamo infatti che dovremo fare i conti con gli strascichi che potranno ripercuotersi sulle nostre vicende professionali o ancor peggio personali.

Dapprima vi ricordo che, come già comunicato sul nostro sito, per precise disposizioni legislative sono state limitate le attività di segreteria dell’Ordine che sono rivolte al contatto diretto con il pubblico. Da oggi e fino a lunedì 16 marzo gli uffici resteranno chiusi, mentre la prossima settimana potrebbe iniziare un periodo di presenza alternata del personale stesso in sede, al fine di ridurre al massimo la compresenza di persone nell’ufficio. A tale proposito devo ringraziare le nostre segretarie che hanno proposto tale soluzione prevedendo, di loro iniziativa, di usufruire del recupero ferie ancora a disposizione.
E ringrazio anche i componenti del Consiglio dell’Ordine che, ancor più in questo periodo, sono pienamente attivi e coesi, continuando a lavorare e ad interagire, mediante spazi virtuali, sui temi e programmi che ci appartengono, per essere pronti quando questa emergenza sanitaria sarà solo un brutto ricordo.
Quindi l’Ordine, pur con le limitazioni previste, rimane disponibile nei campi che gli competono e nei confronti delle esigenze di tutti gli iscritti. Personalmente sono a disposizione di tutti voi e reperibile anche telefonicamente in ogni momento.

Le difficoltà che si manifestano dal punto di vista professionale che, insieme a noi, state tutti affrontando, attendono risposte che, per la nostra categoria, ancora non sembra siano state prese in seria considerazione dal Governo.
Nell’attesa che anche il Consiglio Nazionale avanzi proposte di sostegno mi sento in dovere di anticiparvi che, per far fronte alle difficoltà del momento, nell’ultima seduta il Consiglio dell’Ordine ha deliberato lo slittamento della scadenza per il pagamento della quota associativa annuale che normalmente è da effettuarsi entro il 30 aprile. Nei prossimi giorni troverete, a riguardo, precise indicazioni sul sito web e successiva comunicazione via mail.
Vi segnalo inoltre che, approfittando della collaborazione offerta dall’Ordine degli Architetti PPC di Milano, è fruibile da parte di tutti, sulla piattaforma DIMMI (https://dimmi.ordinearchitetti.mi.it/), una sezione speciale di domande e risposte, in particolare sulla professione, per aiutare ad affrontare la crisi attuale.

Utili suggerimenti e indicazioni relative alla condizione dei cantieri possono essere tratti invece dal sito dell’ANCE www.ance.it e dalle indicazioni operative per le imprese emanate in costante aggiornamento. Gli sviluppi dei prossimi giorni ci porteranno ad aggiornarvi su iniziative e disposizioni utili all’operato di tutti gli architetti.

Vi saluto calorosamente, invitandovi a rispettare le disposizioni emanate dagli organi governativi, in quanto solo con la piena collaborazione di tutti potremmo uscire da questa inattesa e preoccupante situazione e tornare a essere persone, e architetti, liberi.

Daniele Pezzali

Presidente dell’Ordine Architetti PPC Parma

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