Deontologia e consigli di disciplina

Deontologia

Il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha approvato le modifiche del Codice Deontologico relativo alla professione di Architetto, Pianificatore Territoriale, Paesaggista, Conservatori dei Beni Architettonici ed Ambientali Italiani, Architetto Iunior e Pianificatore Territoriale Iunior.

Testo in vigore dal 1° gennaio 2014 con le modifiche all’art. 11 del 30/9/2015 e le modifiche all’art. 9 del 29/9/2016.

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Le presenti norme sono pubblicate sul sito www.awn.it

I consigli di disciplina

I nuovi organi sono indipendenti rispetto ai consigli provinciali e si occupano le questioni disciplinari degli iscritti all’albo. Negli ordini provinciali le funzioni amministrative saranno così separate dalle disciplinari. La divisione delle competenze e l’indipendenza tre le due funzioni sarà garantita dall’incompatibilità della carica di componente del consiglio di disciplina con quella di consigliere dell’Ordine o del Consiglio Nazionale.

I componenti saranno nominati dal presidente del tribunale del circondario in cui ha sede il consiglio dell’ordine. Saranno scelti tra i nominativi indicati dallo stesso consiglio provinciale e il numero di componenti sarà pari a quello dei consiglieri dei corrispondenti consigli dell’Ordine.

La nomina e i requisiti dei consiglieri disciplinari

La Riforma delle Professioni (art. 8 DPR 137/2012) ha previsto l’istituzione di Consigli di Disciplina territoriali cui affidare i compiti di istruzione e decisione delle questioni disciplinari a carico degli iscritti all’Albo. La carica di Consigliere del Consiglio di Disciplina è incompatibile con la carica di Consigliere dell’Ordine e la carica di Consigliere nazionale.
Il Regolamento del CNAPPC per la designazione dei componenti i Consigli di Disciplina (pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 23 del 15/12/2012 in esecuzione dell’art. 8 del DPR 137/2012) reca le disposizioni per la formazione di detto nuovo collegio.
Con nota del Consiglio dell’Ordine del 31/07/2013 gli iscritti venivano informati circa le novità normative in materia. Venivano contestualmente invitati a manifestare il proprio interesse, sotto forma di pre-candidatura, ad essere nominati  componenti del collegio, rinviando la richiesta della candidatura definitiva al momento dell’insediamento del nuovo Consiglio dell’Ordine.

I requisiti necessari per la presentazione della candidatura:
– avere una anzianità di iscrizione almeno pari a 5 anni
– non avere legami di parentela o affinità entro il 3° grado o di coniugio con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell’Ordine;
– non avere legami societari con altro professionista eletto nel rispettivo Consiglio dell’Ordine:
– non aver riportato condanne con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione, alla reclusione, per un tempo pari o superiore a un anno per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l’economia pubblica, ovvero per un delitto in materia tributaria; alla reclusione per un tempo pari o superiore a 2 anni per un qualunque delitto non colposo;
– non essere o non essere stato sottoposto a misure di prevenzione personali disposte dall’autorità giudiziaria ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, salvi gli effetti della riabilitazione;
– non aver subito sanzioni disciplinari nei 5 anni precedenti la data di presentazione della candidatura a componente il Consiglio di Disciplina;
– essere in regola con il pagamento delle quote di iscrizione all’Albo.

Consiglio di disciplina dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Parma

Il Consiglio di disciplina dell’OAPPC di Parma competente anche per gli iscritti all’Ordine di Reggio Emilia (ad interim, in attesa del rinnovo) è composto dai consiglieri:

Arch. Mauro Barbacini (Presidente)
Arch. Angiola Cacopardo
Arch. Roberto Cavatorta
Arch. Luigi Dall’Argine
Arch. Maria Teresa Dejana
Arch. Guido Leoni
Arch. Tiziano Magri
Arch. Giuseppe Martinelli
Arch. Gino Occhialini
Arch. Gian Luigi Punghellini
Avv. Elisa Cugurra

Per informazioni:
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